
Minori stranieri non accompagnati: diventa tutore volontario!
Pubblicata la graduatoria del progetto sul co-sviluppo finanziato dalla Regione con capofila Arci Toscana.
La selezione e la formazione degli aspiranti tutori volontari è affidata ai garanti regionali e delle province autonome per l’infanzia e l’adolescenza e, per Toscana, Valle d’Aosta, Abruzzo, Molise e Sardegna, tali compiti sono attribuiti temporaneamente all’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, con il supporto logistico dell’EASO (European Asylum Support Office). È per questo che il 12 luglio scorso è stato pubblicato l’avviso pubblico di selezione degli aspiranti tutori volontari di minori non accompagnati per le suddette regioni, scaricabile qui.Ogni privato cittadino può diventare tutore volontario ed esercitare così la rappresentanza legale dei minori arrivati in Italia senza adulti di riferimento, avendo cura che siano tutelati i loro superiori interessi, ascoltati i loro bisogni, coltivate le loro potenzialità e garantita la loro salute, senza la presa in carico domiciliare ed economica.Dopo aver seguito il corso di formazione, gli aspiranti tutori volontari verranno inseriti nell’elenco istituito presso il tribunale per i minorenni competente della regione di residenza o domicilio. Da questo elenco il giudice selezionerà un tutore volontario per ogni minore.Per partecipare è sufficiente inviare debitamente compilato il modulo di domanda all’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, all’indirizzo email tutorivolontari@garanteinfanzia.org.Per maggiori informazioni si può visitare il sito dell’Autorità Garante oppure contattare il numero 06.3692302.