
Aprire subito canali di ingresso umanitari per evitare altre stragi
Secondo conteggi approssimativi, e certamente in difetto, il Mediterraneo ha inghiottito negli ultimi anni oltre 20.000 persone: esseri umani che fuggivano da guerre, fame e povertà con l’unica colpa di aspirare a un futuro, per sé e per le proprie famiglie.
Un numero enorme. Un numero così elevato e costante di naufragi che, quando non miete centinaia di vite come una settimana fa a Lampedusa, rischia di non fare nemmeno più notizia, creando una specie di pericolosa e disumana ‘assuefazione’. Chiediamo una volta per tutte che si fermi la strage di vite umane alle frontiere e un deciso cambio di rotta sull’immigrazione e sul diritto d’asilo, rendendo finalmente possibili gli ingressi legali in Italia e consentendo a chi arriva per chiedere protezione di farlo in sicurezza.