Appunti post-voto

Appunti post-voto

Mercoledì 4 giugno (ore 17.00 – 19.30) presso la Scuola Media ‘Leonardo Da Vinci’ (Piazza Risorgimento 7, Sovigliana) si terrà la terza edizione di ‘Giovani in Gioco’ , un pomeriggio per i ragazzi di tutte le età con tornei di basket, pallavolo e calcio sociale e workshop cooperativi. Durante il pomeriggio sarà offerta la merenda a tutti i partecipanti. Evento organizzato da Arci Empolese Valdelsa, Associazione Agrado, Centro Concentrarci e Centro Giovani Avane.
 Non è poco perchè dalle urne non prevale ovunque l’antieuropeismo e, al contempo, si rende un po’ più forte il messaggio di cambiamento di rotta rispetto agli anni di crisi segnati dal dominio dell’austerity e della finanza. Non è poco, perchè le istanze di un’Europa più sociale riprendono fiato.Avremmo potuto ritrovarci a dover fare i conti con un Parlamento europeo fortemente antieuropeo. Abbiamo rischiato che davvero il sogno dell’Europa unita si sgretolasse di fronte all’immagine di una assemblea composta da forze che avrebbero lavorato per smantellarla.Non è così.Innanzitutto grazie a quello che ci consegnano le urne in Germania, dove i socialisti fanno un passo in avanti. E in Italia, da dove arrivano due segnali, per noi, molto positivi. Il primo: il grande successo (una sorpresa, date le sue dimensioni) di un partito (il PD) che sul suo simbolo richiamava esplicitamente al socialismo europeo. Il secondo: l’obiettivo del 4% centrato dalla lista l’Altra Europa con Tsipras.Ci sono insomma buone ragioni per guardare a quello che verrà con un pizzico di aspettativa in più. E se osserviamo i risultati delle elezioni amministrative, questa aspettativa aumenta.Sembra che quanto accaduto confermi ancora una volta l’importanza della relazione con le persone, la capacità di essere vicini con uno spirito costruttivo e progettuale a istanze e esigenze che emergono dalla società. A dirlo ci sono pure i risultati delle urne in Toscana: seguire le vertenze occupazionali, difendere e promuovere il welfare locale, lavorare insieme per il cambiamento.Ora sarà fondamentale non deludere le aspettative. Tenendo ben presente, che sarà necessario, in Italia come in Europa, adoperarsi per la giustizia sociale, per la diffusione di cultura e democrazia, per una redistribuzione della ricchezza e il contrasto alle disuguaglianze, per il primato della politica sull’economia. Perchè è necessario l’impegno a riportare al voto chi in questi anni è rimasto lontano. A chiedercelo è il tempo nuovo, e lavoreremo seguendo questa strada. Ne siamo convinti. Così come siamo convinti sarà una strada obbligata anche per il cambiamento che sta vivendo il nostro paese. Altrimenti, quel cambiamento e le istanze che porta con sé, svanirà. Arci Toscana

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