Concorso DiMMi
Arci nazionale, insieme ad una rete di organizzazioni della società civile, NGO e Comuni, promuove una campagna a favore dell’assegnazione del premio Nobel per la pace 2019 a Riace, il piccolo Comune calabrese che invece di rinchiudere i rifugiati in campi profughi li ha integrati nella sua vita di tutti i giorni. Giovedì 20 dicembre, a Roma presso il Teatro Palladium, ci sarà un’importante iniziativa a sostegno della candidatura di Riace.
L’idea è quella di promuovere una conoscenza più approfondita rispetto ai temi della migrazione, partendo dai ‘Diari Multimediali Migranti’ ovvero testimonianze autobiografiche di persone di origine o provenienza straniera, per costruire una nuova narrazione, superare gli stereotipi e le semplificazioni, contribuire alla crescita di una cittadinanza globale. Saranno ammessi al concorso i racconti di sé in forma scritta e quelli che si serviranno di fotografie, immagini, e-mail, lettere e disegni, cartoline, video o musica. I racconti dovranno essere inediti e strettamente autobiografici. Ci saranno anche menzioni speciali per autori e autrici under 21 e per chi ha già compiuto 21 anni al momento della stesura.
Le opere scelte per la menzione speciale saranno premiate con la pubblicazione presso un editore di livello nazionale.L’annuncio delle opere vincitrici sarà dato in occasione della XXXV edizione del “Premio Pieve Saverio Tutino” che si svolgerà a Pieve Santo Stefano, Arezzo, dal 13 al 15 settembre 2019.Per conoscere i dettagli del concorso, i criteri di ammissione e non ammissione delle testimonianze, si può scaricare il regolamento.Per partecipare, è necessario scaricare e compilare il modulo di partecipazione e inviarlo, insieme all’opera, a uno dei recapiti indicati sul regolamento.Per saperne di più: pagina Facebook del progetto DIMMI di Storie Migranti.