Ugo Biggeri nuovo presidente di Banca Etica
Sale la protesta anti-nucleare. Nasce un Coordinamento Toscano, che fino ad oggi riunisce sedici associazioni tra le più attive e conosciute sul territorio.
Con l’Arci Ugo ha da sempre un consolidato rapporto di amicizia e collaborazione, che sicuramente avrà modo di proseguire anche nel suo nuovo incarico. Grande soddisfazione per l’elezione nel cda di Daniele Lorenzi in rappresentanza dell’Arci con un ottimo consenso (oltre 3.000 voti). Andrà a sostituire nell’organismo di gestione Pino Di Francesco, che dopo 10 anni lascia l’incarico per raggiunto limite di mandati.Si è trattato di un’assemblea particolarmente importante per le prospettive future di Banca Etica, non solo per la fase del tutto straordinaria che sta attraversando l’intero mondo della finanza, ma anche perché questa assemblea coincideva con l’esigenza di un consistente ricambio nella governance della Banca. Buona parte del Consiglio non era infatti ricandidabile per raggiunto limite di mandati, compreso Fabio Salviato, storico ideatore e fondatore di Banca Etica nonché suo presidente fin dalla fondazione.I dati positivi del bilancio 2009, ottenuti pur nel contesto di una congiuntura particolarmente difficile dei mercati finanziari, e la grande partecipazione dei soci all’assemblea (oltre 5.000 votanti) confermano che la prima Banca Etica italiana non è più il sogno di pochi idealisti, ma una realtà ormai consolidata del panorama economico del Paese. Uno strumento che sempre più dovrà essere in grado di svolgere un ruolo prezioso a sostegno dello sviluppo del terzo settore, contribuendo ad affermare la cultura di una nuova economia socialmente e ambientalmente sostenibile.