Decreto sicurezza, continua la guerra del ministro
Pubblichiamo l’editoriale di Arcireport del 1 agosto, a firma della presidente nazionale Francesca Chiavacci.
Il dl si compone di 18 articoli, divisi in due parti: il contrasto all’immigrazione irregolare e le disposizioni relative all’ordine pubblico.Tra le novità più rilevanti, le multe da 150mila fino a un milione di euro per le Ong che non rispettano il divieto di ingresso, transito o sosta in acque territoriali italiane. Inoltre se il capitano della nave non si fermadavanti allo stop della Guardia costiera viene immediatamente arrestato e può andare incontro a una sanzione da 10mila a 50mila euro (articolo 2). Nel caso in cui il capitano non sia in grado di pagarela multa, devono risponderne armatore e proprietario della nave. È previsto il sequestro della nave e la confisca, in questo caso l’imbarcazione diventa proprietà dello Stato. L’articolo 3 inasprisce le pene relative al reato di favoreggiamento dell’immigrazione irregolare, mentre l’articolo 4 prevede uno stanziamento di circa due milioni di euro per il Fondo rimpatri.Nella seconda parte, quella relativa all’ordine pubblico, vengono inasprite le pene per oltraggioe resistenza a pubblico ufficiale. Per quanto riguarda eventi e manifestazioni il Daspo viene previsto per «coloro che risultino denunciati per aver preso parte attiva a episodi di violenza su persone o cose in occasione o a causa di manifestazioni sportive, o che nelle medesime circostanze abbiano incitato, inneggiato o indotto alla violenza», per chi, anche all’estero, ha partecipato a episodi di violenza o per chi è stato denunciato, anche con sentenza non definitiva, nel corso dei 5 anni precedenti. Sanzioni più dure sono previste anche nel caso di episodi di violenza durante manifestazioni pubbliche