In ricordo di Samb Modou e Diop Mor
Arci commenta con soddisfazione la notizia della chiusura della sede di Casapound a Bari: “Una bella notizia per contrastare un partito dall’indole violenta e aggressiva”
L’appuntamento è per giovedì 13 dicembre alle 16.30, in piazza Dalmazia, davanti alla lapide che ricorda Samb e Diop, uccisi dal neofascista Gianluca Casseri, simpatizzante di Casa Pound: in loro memoria la Rete Antirazzista ha organizzato un flash mob e l’esibizione del coro multietnico Confusion, mentre alle 17.30 partirà il corteo diretto alla Sms di Rifredi, dove si proietterà il documentario “Prigionieri sull’isola” del giornalista Valerio Cataldi. Sette anni dopo la strage di piazza Dalmazia, è necessario, alla luce del clima d’odio che si respira nel paese, mobilitarsi, schierarsi apertamente contro le politiche razziste e xenofobe del governo e contro chi inocula il veleno dell’odio e della violenza nei toni, nelle parole e – di conseguenza – nei fatti, per un mero tornaconto politico, avendo in spregio la storia del nostro Paese, la nostra Costituzione e i Diritti umani.Per questo ricordare piazza Dalmazia, oggi, è necessario non solo per rendere un omaggio doveroso ai due cittadini senegalesi morti, e al loro connazionale Moustapha Dieng (costretto da allora su una sedia a rotelle) per ricordare a tutte e tutti che gli orrori del passato possono ripetersi se non si costruiscono società e comunità solide e solidali, in modo da renderle impermeabili ai discorsi d’odio che alimentano paure che distruggono i legami sociali su cui si fonda la nostra comunità.Si inizia alle 16.30 con un flash mob in ricordo delle vittime poi, alle 17.30, corteo verso la SMS di Rifredi per la proiezione del documentario “Prigionieri sull’isola” del giornalista Valerio Cataldi.