13 dicembre mai più – prosegue il progetto di solidarietà nei paesi di Samb e Diop
Sabato 17 gennaio 2015 sarà la prima Notte Rossa delle case del popolo, delle associazioni, dei circoli Arci in Toscana.
Si rinnova e si rafforza concretamente il patto di solidarietà stretto sin dagli inizi del 2013 da Arci Toscana, Fondazione ‘Il Cuore si Scioglie – Unicoop Firenze’, Cgil Toscana e Regione Toscana con le comunità di Darou e Morolan, i due villaggi di provenienza delle vittime della strage. A Darou, nella regione vicino a Djourbel dopo la ristrutturazione di un’aula è in fase di avvio la riqualificazione di un’intera ala della scuola media presente nel villaggio. A Morolan, nell’area di Thies, in seguito alla decisione della comunità locale, si sono conclusi i lavori al punto nascite.Il progetto presso i due villaggi sarà completato con l’invio nei prossimi mesi delle forniture per l’arredamento delle aule scolastiche e della strumentazione medica, nonché di materiale didattico.Secondo le organizzazioni promotrici e la regione Toscana, che insieme ribadiscono la necessità di impegnarsi per la sconfitta di razzismo e xenofobia, i progressi del progetto testimoniano come l’azione di solidarietà lanciata alcuni mesi fa non sia stata dettata da una mera spinta emotiva, ma dal desiderio di dare continuità ad una duratura relazione di amicizia fra popoli.Infine, in questo progetto di solidarietà rimane fondamentale il lavoro di dialogo e di collaborazione con gli esponenti delle comunità e delle associazioni dei senegalesi presenti in Toscana.