Arci Toscana e Shoruq per Palestina Express
Shoruq vuol dire “Alba, sole che sorge”, ed è un centro culturale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nel campo profughi di Deisheh, a Betlemme, dove lavora per dare alle ragazze e ai ragazzi del campo un luogo accogliente, dove sentirsi liberi, dove trovare un’opportunità di crescita e dove imparare a dar voce alle proprie idee e ai propri sogni.Il progetto Palestina Express nasce dalla collaborazione tra ARCI Toscana e Shoruq, con il finanziamento del fondo 8 per mille della Chiesa Valdese, per promuovere laboratori e attività culturali per promuovere la libera espressione attraverso la fotografia, il canto, la danza e lo stare insieme.Le ragazze del gruppo, oltre a scrivere le proprie canzoni in cui parlano della loro vita nel campo, fanno anche parte di un collettivo di giovani fotografe (al Meeting nei giorni scorsi hanno esposto alcuni loro lavori e saranno in Italia dal 27 giugno all’11 Luglio, accompagnate da un operatore adulto, per partecipare al Meeting Internazionale Antirazzista e all’ IFEST – independent festival di Roma, e portare il loro rap in giro per i circoli ARCI della Toscana tra Grosseto, Buti, Empoli, Aulla e Pontedera.