Riparte in Toscana la Campagna “Il cuore si scioglie”
L’Arci condanna duramente l’irruzione avvenuta sabato 10 novembre nel Teatro Era in occasione della cerimonia di consegna degli attestati di cittadinanza onoraria ai bambini nati in Italia da genitori stranieri (Pontedera sono anch’io), ed esprime solidarietà al Sindaco della città, ai 603 ragazzi e ai loro familiari.
Le delegazioni prenderanno parte a molti incontri: con gli studenti delle scuole primarie, medie e superiori, con i soci dei Circoli Arci e delle Sezioni soci coop, con la società civile tutta.L’obiettivo è quello di portare a contatto le persone del nostro territorio con le realtà e le esperienze di bambini e adulti protagonisti delle azioni di solidarietà di Arci nel mondo. Perché fare solidarietà internazionale per ARCI significa farla con le nostre comunità. Per questo motivo la campagna “Il Cuore si scioglie” diventa un momento di fondamentale importanza: deve dare la possibilità alle persone di incontrare direttamente coloro che, in un’ottica di scambio e relazione paritaria, lottano al nostro fianco per costruire un mondo migliore, e questo non può che rappresentare un arricchimento. Inoltre quest’anno è stata introdotta una novità: ‘Cittadini del Mondo’, una delegazione di cittadini di provenienza straniera che risiedono in Italia e che hanno voglia di raccontare le proprie storie e di avvicinare la popolazione toscana alle problematiche legate all’immigrazione, ai diritti negati, ai pregiudizi e alla discriminazione nel nostro paese. Per maggiori informazioni internazionali.toscana@arci.it