Prato, una strage grave e indegna (tre volte)
Arci Toscana e Arci Prato esprimono dolore per le vittime della strage avvenuta oggi nella città toscana e chiedono che diventi prioritario il contrasto dello sfruttamento e della riduzione in schiavitù.
Dichiarazione congiunta di Gianluca Mengozzi (presidente Arci Toscana) e Andrea Barni (Presidente Arci Prato):Firenze, domenica 1 dicembre 2013 – Fa dolore e rabbia sapere che anche nella nostra civile Toscana accadono episodi gravissimi e indegni come la strage accaduta a Prato.Questa strage è tre volte grave e indegna. E’ una strage di lavoratori per un lavoro in condizioni illegali e di sfruttamento. E’ una strage di cittadini stranieri, che ci deve interrogare sui nodi delle politiche di accoglienza, in particolare, dell’immigrazione cinese. E’ una strage che avviene in un territorio che da tempo ci ha posto di fronte alle questioni del rispetto dei diritti dei lavoratori e dei diritti umani.Le Arci della Toscana sono vicine alle famiglie delle vittime e all’intera comunità pratese e invitano le autorità a fare chiarezza, ad accertare le responsabilità il più presto possibile, a contrastare fenomeni e casi di sfruttamento e di riduzione in schiavitù.