1251 ragioni di essere Arci
1.115.000 soci, 17 comitati regionali, 116 comitati provinciali, 4867 circoli diffusi su tutto il territorio nazionale: l’Arci si conferma la più grande associazione italiana di promozione sociale, impegnata sui temi della cultura e della formazione, della pace, dei diritti, del welfare, della legalità democratica, del tempo liberato.
Arci Toscana si riunisce per il suo Congresso 2014: 1251 ragioni di essere Arci – diritti, cultura, partecipazione e solidarietà nella Toscana che cambia.I prossimi 1 e 2 marzo (sabato e domenica), 138 tra delegate e delegati di 1251 circoli, case del popolo, associazioni, società di muturo soccorso e 17 comitati territoriali si ritroveranno negli spazi del Circolo Arci S. Miniato Basso – Casa Culturale.Saranno due giorni di discussione aperta sul futuro dell’associazione, a cui oggi aderiscono circa 200mila soci e che sta vivendo in queste settimane una fase di ricambio generazionale nell’ambito dei propri organismi dirigenti: l’età media dei Presidenti, dopo i congressi territoriali, si è abbassata passando da 58 a 42 anni. “Oggi la rete dell’Arci in Toscana – spiega il suo Presidente, Gianluca Mengozzi – è una infrastruttura associazionistica fondamentale della democrazia e della cultura diffusa”. “In questa fase di crisi che mette a rischio anche i ‘consumi’ culturali delle persone – prosegue Mengozzi – dovremo rafforzare il nostro impegno per ampliare la nostra offerta di occasioni per la cultura e per la ricreazione di qualità”. Il Congresso regionale di Arci Toscana prenderà il via alle ore 9 di sabato 1° marzo e si concluderanno con l’elezione degli organismi dirigenti dell’associazione e la votazione degli ordini del giorno alle ore 16 circa di domenica 2 marzo.La prima giornata di lavori si concluderà con ‘Lisciami’, spettacolo teatrale con Andrea Kaemmerle e i Gatti Mezzi (sabato 1° marzo, ore 21.30 , Circolo Arci San Miniato Basso). Tra gli ospiti, sono previsti il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e il Presidente nazionale dell’Arci Paolo Beni (entrambi nella giornata di domenica 2 marzo).